La Camera Arbitrale Nazionale ed Internazionale per il Commercio delle Pelli di Milano è l’unica Associazione di diritto italiano specializzata nella risoluzione di controversie nazionali ed internazionali, riguardanti il commercio delle pelli.
Istituita nel 1936 presso la Camera di Commercio di Genova, la Camera Arbitrale Pelli, da sempre impegnata nella difesa del commercio dell’area pelle, trasferisce la sua sede legale ed amministrativa da Genova a Milano nel 2018. Il cambio di posizione non è l’unica novità; si consente ora di attivare le procedure in modo più snello rispetto al passato.
Una delle novità più importanti, inoltre, è la possibilità di ottenere un arbitrato di natura “rituale” e non più “irrituale”, che permetterà di arrivare ad un giudizio rapido con emissione del lodo, equiparabile, a tutti gli effetti di legge, alle sentenze ottenute in Tribunale. Questo sarà possibile solo attraverso arbitri esperti della materia del contendere.
Si è quindi proceduto alla modifica dello Statuto e del Regolamento, riservando particolare attenzione alla semplificazione della procedura, alla riduzione dei costi e alla fruibilità dei servizi della Camera.
ORGANI ISTITUZIONALI
Organi della Camera Arbitrale Pelli sono:
- l’Assemblea;
- il Consiglio Direttivo;
- il Presidente;
- due Vicepresidenti;
- il Revisore o il Collegio dei Revisori Legali;
- la Commissione di Designazione;
- il Segretario Generale.
ASSEMBLEA
L’Assemblea è composta dai rappresentanti degli associati in regola con gli obblighi statutari e con il versamento dei contributi dell’anno precedente.
Si riunisce in via ordinaria una volta all’anno entro il mese di giugno per l’approvazione annuale del bilancio e della delibera contributiva, nonché per tutti gli altri adempimenti organizzativi, comprese le modificazioni statutarie e la delibera di eventuale scioglimento. Si riunisce in via straordinaria in tutti i casi di ulteriore convocazione durante l’anno.
Gli associati intervengono in Assemblea direttamente – attraverso propri funzionari anche non in possesso dei requisiti di responsabilità aziendale di grado rilevante necessari per l’accesso alle cariche direttive o attraverso professionisti regolamentati di cui all’art. 2229, co. 1, c.c., purché muniti di apposita delega a firma del legale rappresentante – o per delega conferita ad altro associato, in quest’ultimo caso nel limite massimo di cinque per ogni impresa iscritta.
Ogni associato ordinario ha diritto ad un voto.
Competenze
Sono competenze distintive dell’Assemblea:
- eleggere i componenti del Consiglio Direttivo fino ad un massimo di quindici membri, rispettando le seguenti proporzioni: un terzo devono essere scelti tra rappresentanti di imprese commerciali di pelli e manufatti; un terzo tra rappresentanti dell’industria conciaria e manifatturiera; un terzo tra agenti o altri ausiliari;
- eleggere il/i Revisore/i Legale/i;
- determinare gli indirizzi strategici e le direttive di massima dell’attività della associazione ed esaminare qualsiasi argomento rientrante negli scopi della stessa;
- approvare la delibera contributiva (fissando i contributi ordinari e quelli degli associati sostenitori) e il bilancio consuntivo;
- modificare lo statuto;
- deliberare lo scioglimento dell’Associazione e nominare uno o più liquidatori;
- deliberare su ogni altro argomento ad essa sottoposto dal Consiglio Direttivo o dal Presidente.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo è composto dai membri eletti dall’Assemblea. Può essere composto fino ad un massimo di quindici membri, rispettando le seguenti proporzioni: un terzo devono essere scelti tra rappresentanti di imprese commerciali di pelli e manufatti; un terzo tra rappresentanti dell’industria conciaria e manifatturiera; un terzo tra agenti o altri ausiliari.
I componenti del Consiglio Direttivo durano in carica quattro anni e scadono in occasione dell’Assemblea ordinaria del quarto anno dalla loro elezione. E’ ammessa la rielezione allo stesso titolo fino a un quadriennio consecutivo, successivo a quello della prima elezione. Dopo i predetti mandati consecutivi ulteriori rielezioni sono ammesse trascorso almeno un mandato.
Competenze
Sono competenze del Consiglio Direttivo:
- eleggere al proprio interno il Presidente dell’Associazione e due Vicepresidenti;
- nel quadro delle deliberazioni e delle direttive dell’Assemblea, curare il conseguimento dei fini statutari e prendere in esame tutte le questioni di carattere generale;
- proporre all’Assemblea il bilancio consuntivo e la delibera contributiva e approvare il bilancio preventivo;
- indicare le questioni che devono essere sottoposte all’esame dell’Assemblea;
- deliberare tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione ritenuti necessari, opportuni ed utili per il miglior conseguimento dei fini dell’Associazione;
- formulare e proporre, per l’approvazione dell’Assemblea, le modifiche dello statuto;
- approvare i regolamenti procedurali e le direttive di attuazione dello statuto;
- nominare il Segretario Generale tra persone dotate di specifica e comprovata professionalità;
- formare il ruolo degli arbitri ogni anno;
- nominare ogni quattro anni i membri elettivi, almeno due, della Commissione di Designazione tra esperti sia italiani sia stranieri;
- deliberare sull’ammissione ed esclusione degli associati;
- deliberare le sanzioni di decadenza, sospensione, espulsione e radiazione;
- esercitare gli altri compiti previsti dallo Statuto.
PRESIDENTE
Il Presidente è eletto dal Consiglio Direttivo.
Ha la rappresentanza legale della Camera Arbitrale Pelli; convoca e presiede il Consiglio Direttivo, l’Assemblea e la Commissione di Designazione; adotta, sotto la propria responsabilità, nei casi di necessità e di urgenza, i provvedimenti del Consiglio Direttivo e della Commissione di Designazione, con l’obbligo di sottoporli alla ratifica del Consiglio stesso nella prima seduta.
VICEPRESIDENTI
I due Vicepresidenti sono eletti dal Consiglio Direttivo.
In caso di assenza del Presidente, ovvero quando egli sia in posizione di incompatibilità o anche indirettamente interessato in un procedimento arbitrale, le relative funzioni sono svolte dal Vice Presidente più anziano, salvo il caso di cui all’art. 13, comma 6 dello statuto.
REVISORI LEGALI
I Revisori Legali possono essere da 1 a 3, di cui almeno uno deve essere iscritto nel Registro dei Revisori contabili.
Il/i Revisore/i Legale/i è/sono eletto/i con votazione a scrutinio segreto dall’Assemblea di ogni quadriennio e può/possono essere rieletto/i per un solo ulteriore quadriennio consecutivo. Eventuali rielezioni sono ammesse trascorso un mandato di vacatio. Sono candidabili anche soggetti esterni al mondo associativo, purché in possesso di competenze specifiche rispetto al ruolo da ricoprire.
I Revisori Legali sono invitati di diritto a partecipare alle riunioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo, senza diritto di voto.
La carica di Revisore Legale è incompatibile con tutte le cariche dell’Associazione.
Il/i Revisore/i Legale/i vigila/no sull’andamento della gestione economica e finanziaria dell’Associazione ed il loro Presidente – che è indicato dall’Assemblea – riferisce all’Assemblea con la relazione sul bilancio consuntivo.
COMMISSIONE DI DESIGNAZIONE
La Commissione di Designazione è eletta dal Consiglio Direttivo.
È composta, oltre al Presidente della Camera Arbitrale, da almeno due membri, che stanno in carica un quadriennio, in modo che siano rappresentate tutte le categorie merceologiche.
Ha competenza generale su tutte le materie attinenti all’amministrazione dei procedimenti di arbitrato e adotta tutti i relativi provvedimenti. Nomina gli arbitri e amministra i procedimenti di arbitrato secondo i Regolamenti della Camera Arbitrale Pelli.
SEGRETARIO GENERALE
Il Segretario Generale è eletto dal Consiglio Direttivo.
Egli è responsabile dell’esecuzione delle decisioni del Consiglio Direttivo e del buon andamento di ogni iniziativa programmata ed è investito di tutti i poteri necessari all’ordinaria gestione dell’Associazione.
Svolge le funzioni di Segretario dei collegi arbitrali, nonché quelle attribuitegli dai Regolamenti o delegategli dalla Commissione di Designazione.
Inoltre, tramite gli uffici della Camera Arbitrale:
- agisce come segreteria della Commissione di Designazione, curando la verbalizzazione delle sue sedute e sottoscrivendone i provvedimenti;
- riferisce alla Commissione di Designazione sullo stato dei procedimenti arbitrali;
- comunica i provvedimenti della Commissione di Designazione alle parti e al Tribunale Arbitrale, nonché ad ogni altro destinatario dei medesimi;
- riceve dalle parti e dal Tribunale Arbitrale tutti gli atti scritti e i documenti;
- forma e conserva i fascicoli dei procedimenti arbitrali;
- compie le comunicazioni richieste dalla Commissione di Designazione e dal Tribunale Arbitrale;
- rilascia alle parti, a loro richiesta, copia conforme degli atti e dei documenti, nonché attestazioni e certificazioni relative al procedimento arbitrale.